È un luogo comune pensare che gli ambienti urbani limitino la nostra libertà, causino stress e disturbino la nostra pace interiore. Viceversa, anche la città può essere vissuta in un modo nuovo, equilibrato, e può contribuire ad accrescere la nostra armonia.
Grazie ad Anja Humljan yoga e giungla metropolitana s’incontrano diventando Urban Yoga, un progetto dal respiro filosofico che ripensa all’ambiente urbano come qualcosa di armonico, accogliente, bilanciato e “yogico”. Anja è un architetto, maestra di yoga e danzatrice che ha deciso di girare diverse città del mondo riconsiderando il rapporto tra il corpo e lo spazio urbano.
Questo approccio si coglie appieno in una serie di scatti tra New York, Madrid e Parigi in cui Anja è ritratta volteggiante all’interno del paesaggio metropolitano mentre esegue degli Asana (delle posizioni di yoga) perfettamente inserita nell’ambiente.
Urban Yoga invita le persone a osservare e ascoltare per elaborare un nuovo modo di percepire la città. Con il suo progetto Anja lancia anche una sfida agli architetti di oggi: progettare degli spazi che convivono, s’incastrino alla perfezione con la sensibilità umana.
In fondo Ecologia significa proprio “studio dell’ambiente vitale” e le città sono decisamente i luoghi in cui vivono la maggior parte delle persone.
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