Tra impegni, appuntamenti e orari di lavoro non definiti siamo sempre più alla ricerca del tempo e sempre più spesso nascono sul web dei servizi che ci aiutano a risparmiarlo.
Fare la spesa online e vedersela recapitare a casa è una tendenza che molti ormai stanno abbracciando. In Italia è arrivata Quomi, una start-up che ha poco più di un anno di vita e può essere definita il primo servizio personalizzato di cibo nel nostro Paese.
Come funziona? Quomi dà la possibilità di fare la spesa online consegnando a casa o in ufficio gratuitamente prodotti di alta qualità, freschi e già dosati. Inoltre propone ogni settimana un menù nuovo con ricette selezionate da chef professionisti tenendo presente della stagionalità dei prodotti e della regionalità, tipica della cucina italiana.
“Dall’esigenza si crea l’idea” è la frase che più si adatta a questo progetto: Daniele Bruttini e Andrea Bruno sono i due ragazzi appena trentenni fondatori di Quomi. Si sono conosciuti a Berlino lavorando insieme per Zalando. Trovare cibo di buona qualità in Germania è stata la molla decisiva che li ha spinti a creare e lanciare Quomi.
Oggi dopo un anno di attività e dopo aver vinto il premio Alimenta2Talent, questa innovativa start up ha come partner la Fondazione Slow Food per la Biodiversità e si sta organizzando anche per essere presente all’estero.
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